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La transizione energetica in Italia sta attraversando uno dei momenti più critici, con una necessità senza precedenti di accelerare la generazione da fonti rinnovabili e ridurre il consumo di gas in un contesto di crisi di approvvigionamento a livello europeo dovuta alla guerra della Russia in Ucraina.
L'Italia è il terzo produttore di elettricità rinnovabile del continente e un terzo della sua produzione proviene già da energia pulita. Tuttavia, le sfide sono ambiziose e impegnative.
L'obiettivo REPowerEU assegnato al Paese fino alla scorsa settimana prevedeva lo sviluppo di 80GW di capacità installata, in modo che il Paese passasse dal 41% di generazione rinnovabile nel 2021 all'84% entro il 2030. Queste cifre dovrebbero ora essere aumentate in seguito all'annuncio del Parlamento europeo della scorsa settimana di aumentare la percentuale del consumo energetico finale totale dal 32% al 45%.
Nonostante la necessità di aumentare l'affidabilità del quadro normativo e l'attesa di annunci da parte del nuovo governo per l'implementazione dei meccanismi necessari a trasformare gli obiettivi in realtà, l'Italia ha fatto grandi passi avanti nell'ultimo anno.
Il solare fotovoltaico sta vivendo un momento di grande successo, che si prevede aumenterà con l'implementazione dell'agrovoltaico. Secondo un rapporto recentemente pubblicato da Italia Solare, nei primi sei mesi del 2022 sono stati installati 1.012 nuovi MWh di fotovoltaico, con un incremento del +149% rispetto al primo semestre del 2021. Questo trend positivo si riflette anche negli ultimi dati di ANIE Rinnovabili, che registrano 1.061 MW di nuova capacità connessa per il fotovoltaico (+193%), 123 MW per l'eolico (+66%) e 27 MW per l'idroelettrico (+72%) rispetto al 2021.
Le sfide principali consistono ora nell'accelerare i progetti e con essi la capacità e i punti di connessione. La capacità fotovoltaica cumulativa totale è ora di 23.577 MW, ancora lontana dai 50 GW previsti per il 2030.
Il Paese ha anche fatto progressi nel 2022 nei progetti di stoccaggio dell'energia con l'asta di Terna per l'installazione di 1,1 GW di nuova capacità di stoccaggio, nonché con la creazione di hub per l'idrogeno verde, che sono fondamentali per aumentare l'indipendenza energetica e ridurre la dipendenza dal gas.
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